Giornata mondiale delle api
L’Assemblea generale della Nazioni Unite ha deciso che dal 2018 il 20 maggio sarà la giornata mondiale delle api. Gli Stati che fanno parte dell’Assemblea hanno infatti accolto una proposta della Slovenia che ha voluto ricordare a tutti l’importantissimo ruolo svolto da questi insetti. La risoluzione è stata co-sponsorizzata da 115 Stati membri delle Nazioni Unite, tra cui Stati Uniti, Russia, Canada, Cina, India, Brasile, Argentina, Australia e Unione europea.
Giornata mondiale della api, insetti fondamentali ma in pericolo
Non solo infatti le api producono miele, ma sono anche fondamentali per l’impollinazione di moltissime specie. Si definiscono insetti pronubi e per colture come il mandorlo, lo zucchino e il peperone svolgono un ruolo fondamentale rendendo possibile l’impollinazione e la formazione dei frutti.
Giornata mondiale della api, insetti minacciati dall’uomo
La loro sopravvivenza è però minacciata, dicono gli esperti, dall’antropizzazione del loro habitat e dall’utilizzo degli agrofarmaci, sostanze impiegate in agricoltura per difendere le piante commerciali dai patogeni e dagli insetti, ma che hanno un effetto negativo sulle api. All’interno dell’Unione europea si é discusso moltissimo sui neonicotinoidi, sostanze utilizzate per la concia delle sementi che secondo alcuni studi sarebbero una delle cause della moria di api che sta colpendo l’occidente.
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Giornata mondiale della api, in Cina api quasi scomparse
Basti pensare che in Cina, a causa dell’inquinamento, le api sono scomparse dalle campagne e l’impollinazione delle colture, come il melo, viene affidata alla mano umana. Migliaia di operai si arrampicano con delle scale sulle piante per spolverare di polline i fiori e permettere in questo modo la formazione dei frutti. Per questo la Giornata mondiale delle api dovrà servire come monito ai governi per promuovere leggi a favore di questo importante insetto.